Nella giornata del 12 febbraio si è tenuta, in remoto, la riunione del coordinamento nazionale delle RSU UILM SVIB e delle strutture Territoriali UILM.
Nel corso dell’incontro è stata analizzata la complessiva situazione aziendale e le specificità dei diversi siti.
Le RSU hanno innanzitutto evidenziato, ancora una volta, il grande impegno dimostrato dalle lavoratrici e dai lavoratori SVIB nel supportare l’azienda, anche nei momenti più critici della pandemia, per dare continuità alle attività ed ai servizi verso i clienti.
Nel corso della riunione, il coordinamento nazionale UILM, pur tenendo in considerazione l’attuale difficile contesto del nostro Paese, delle trasformazioni in atto da parte dei Clienti e della necessità di adeguare l’organizzazione delle attività di SVIB all’attuale scenario, ha stigmatizzato l’approccio aziendale nella gestione dell’attuale fase.
La recente (riuscita) iniziativa di sciopero sollecitata dai lavoratori dell’area campana per chiedere, in particolare, criteri “coerenti” (professionalità ed esperienza) per gli spostamenti e la composizione delle squadre di lavoro e per denunciare il discriminatorio riconoscimento economico verso una sola parte dei lavoratori, e l’insofferenza dei lavoratori di Foggia verso le “inaccettabili” modalità di gestione (metodo e merito) da parte del responsabile locale, rappresentano solo alcuni importanti segnali che devono spingere la Direzione aziendale ad operare una seria riflessione sulla necessità di apportare drastici correttivi sulle questioni evidenziate.
La UILM continua a ritenere che il confronto aperto e trasparente, con tutte le rappresentanze sindacali (RSU e strutture territoriali), debba caratterizzare la giusta leva per la realizzazione dei processi di trasformazione aziendale e delle riorganizzazioni del lavoro. L’informazione preventiva alle RSU, per le questioni con significativo impatto sui lavoratori, deve rappresentare un elemento di valore nella gestione delle attività dei siti, in particolare nel caso di cambio appalto.
La UILM continua a credere che SVIB abbia tutte le potenzialità e le possibilità per poter continuare a garantire, anche per il futuro, elevati standard di servizio per i clienti, sia per quelli attuali che per quelli futuri. Ma occorre discontinuità.
Il coordinamento nazionale UILM ritiene, quindi, improcrastinabile un nuovo confronto a livello nazionale con la direzione aziendale a cui la stessa, ad onor del vero, non si è mai sottratta.
Con Fim e Fiom, come già previsto, avanzeremo una richiesta di incontro per affrontare tutte le tematiche irrisolte, senza escludere la ripresa del rinnovo del contratto integrativo.
UILM Nazionale
