Oggi 21 gennaio 2021 si è appena concluso a Roma, in presenza e call-conference, l’incontro tra i coordinamenti nazionali sindacali FIM-FIOM-UILM Rail – Sts e l’azienda per intraprendere il percorso di integrazione tra Hitachi Rail ed Hitachi STS.
Il nuovo assetto societario, avrà vita dal primo aprile 2021 e prevede l’incorporazione di Hitachi Rail in STS. Questo vale anche per tutte le società collegate di entrambe le aziende. Il motivo principale per il quale sarà STS ad incorporare RAIL è la continuità del business, sarà indispensabile che vengano mantenute alcune concessioni governative, che STS possiede e RAIL no soprattutto per il buon fine delle gare già in atto.
L’azienda, su nostre sollecitazioni, ha evidenziato che tale integrazione non prevede né esuberi né sovrapposizioni e che l’organizzazione rimarrà la stessa di quella attuale.
Ad oggi non è stato deciso ancora dove sarà collocata la sede legale, Il nome dell’azienda integrata ed il CdA ci verranno esplicitati prossimamente.
Positivo l’aver anticipato la discussione nei coordinamenti prima che di fatto venga aperta la procedura Art. 47 che presumibilmente verrà avviata nei prossimi giorni.
Abbiamo ribadito che unitamente ai temi di carattere normativo e gestionale che saranno oggetto del confronto, diventa centrale per il futuro dei lavoratori e dei siti italiani, conoscere i contenuti del piano industriale che sarà messo a punto e che potrà esplicitare in modo chiaro il futuro industriale, le sinergie e la missione dei siti.
Sono già stati calendarizzati incontri nelle giornate del 10-11-18 e 25 febbraio in modo di avviare la discussione sui temi esposti oggi motivo di integrazione normative e di trattamento.
Il lavoro che ci attende è lungo e laborioso, consapevoli che dovremo realizzare un accordo che sia inclusivo e che valorizzi la professionalità di tutti i lavoratori.
Fim Fiom Uilm nazionali
Coordinamento Nazionale Fim Fiom Uilm
HITACHI RAIL