“La mobilitazione dei metalmeccanici di questi giorni per il rinnovo del contratto si carica di ulteriore significato. Oltre ai contenuti della piattaforma unitaria, che prevede tra l’altro incrementi salariali dell’8%, si aggiunge la difesa generalizzata di tutti i posti di lavoro, dopo lo sblocco dei licenziamenti previsto dal Governo a fine anno”. Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario generale Uilm.
“Sapevamo già che Federmeccanica non avrebbe accolto la nostra proposta – sottolinea il leader Uilm – quella di effettuare un patto che, oltre a rinnovare il contratto, prevedesse la salvaguardia dell’occupazione”.
“Ora è chiaro a tutti – prosegue – che Federmeccanica non vuole né assicurare un rinnovo contrattuale dignitoso né evitare la perdita di migliaia di posti di lavoro”.
“Con ancora più forza e determinazione – continua – ci batteremo per riprendere la trattativa senza alcuna pregiudiziale sui contenuti della nostra piattaforma”.
“Lo sciopero generale di 4 ore del 5 novembre è solo una prima risposta a difesa del contratto e dei posti di lavoro” conclude.
Ufficio stampa Uilm