Il 13 luglio scorso, le segreterie nazionali di Fim Fiom e Uilm congiuntamente alle segreterie nazionali degli elettrici hanno incontrato, in presenza nella sede romana di Engie, il nuovo AD Damien Térouanne e la direzione HR.
L’incontro, il primo in presenza dopo lo stop imposto dalle limitazioni imposte dalle norme anti Covid è servito, oltre a farci conoscere il neo AD è stato l’occasione per una prima illustrazione dei risultati aziendali del 2019 e per avere evidenza delle linee strategiche di sviluppo del business in Italia. Qualche dato, che riassume lo stato di salute dell’azienda:
- Ricavi che si attestano sui 2,7 mld€
- EBITDA vicino ai 230 mln€
- Oltre 3.800 dipendenti in Italia
Riaffermato il ruolo centrale del mercato Italia per lo sviluppo delle attività, contrassegnato da notevoli investimenti che sostengono il processo di diversificazione e potenziamento dei settori della generazione di energia “green” ma che non tralasciano quello che è considerato un asset fondamentale per l’azienda, il facility management sul quale si punta a stringere contratti aggiuntivi con le tante PA con cui si è collaborato anche durante il periodo acuto della crisi pandemica.
Decarbonizzazione, Digitalizzazione e Decarbonizzazione, le direttrici che guidano lo sviluppo e la strategia del gruppo segnando sempre di più il percorso verso l’obiettivo di una economia ad impatto ambientale zero. Obiettivi sicuramente ambiziosi su cui si continua ad investire per rafforzare la penetrazione commerciale in un settore sempre più importante, quello dell’approvvigionamento da fonti energetiche certificate.
L’impatto della crisi ha prodotto un rallentamento delle attività ma attraverso una gestione condivisa con le OO.SS, si è riusciti a disegnare un modello gestionale che ha consentito di fronteggiare le difficoltà evitando forti penalizzazioni per il business aziendale e per il salario dei lavoratori.
L’AD unitamente alla dr.ssa Callegari hanno riconfermato la disponibilità a effettuare un incontro con il Coordinamento, nel mese di settembre per affrontare e analizzare con maggior dettaglio l’andamento e l’evoluzione del 2020 per l’azienda.
Fim Fiom Uilm Nazionali