Si è tenuto mercoledì 13 maggio, in modalità remoto, l’incontro del Coordinamento Abb Fim Fiom Uilm e l’azienda per un aggiornamento della situazione nei vari stabilimenti nonché per avanzare alcune richieste sindacali. Nonostante la negativa risposta dell’azienda abbiamo nuovamente motivato e avanzato la richiesta di definire uno specifico protocollo a livello di Gruppo coerentemente a quanto sottoscritto da CGIL CISL e Uil Confindustria e Governo in data 24 aprile 2020, per meglio affrontare la situazione dell’emergenza sanitaria, che dalle previsioni rischia di rimanere presente ancora per diversi mesi. Un protocollo che alla luce anche del lavoro fatto dai comitati aziendali per la sicurezza e dalle stesse Rsu permetta di rispondere ai problemi ancora irrisolti o che potrebbero comunque presentarsi in futuro. Su questo punto Abb ha ribadito la sua contrarietà ad un protocollo, sostenendo di non ritenere utile e necessario tale strumento, bastando il lavoro che si continuerà a svolgere nei comitati dei vari stabilimenti Abb con la partecipazione degli RLS e delle RSU.
Considerando che la quasi totalità dei lavoratori impiegati sono oggi collocati in modalità di lavoro Smart Working, modalità che molto probabilmente perdurerà per ancora diverso tempo, abbiamo chiesto all’azienda, come già fatto in occasione dell’ultimo rinnovo del contratto aziendale di Gruppo, di iniziare un confronto sindacale per definire un accordo che meglio regolamenti questa modalità di lavoro. Abb oggi ritiene che la situazione non definitiva e stabile non consente di aprire questo confronto, preferendo continuare a regolare lo Smart Working con la policy aziendale, e che la richiesta sindacale potrà essere valutata solo successivamente. A tal proposito abbiamo chiesto ad Abb di riconoscere ai lavoratori in Smart Working un’indennità sostitutiva mensa (5,29€ giornalieri) come definito dalla contrattazione di Gruppo nel caso in cui non si possa usufruire del servizio mensa.
Abbiamo sollecitato maggior sensibilità nei confronti dei lavoratori “fragili” che in alcune situazioni sono stati posti in ferie o in permesso retribuito quando il medico curante ha ritenuto di non collocarli in malattia. In questi casi abbiamo nuovamente sollecitato Abb, anche attraverso i medici aziendali, a considerare e meglio gestire la situazione di lavoratori con delicati problemi di salute, assegnando loro delle postazioni di lavoro che tutelino la loro salute stessa. Abb ha comunque garantito che i periodi di malattia dei lavoratori fragili (ipersuscettibili) e assenti per Covid verranno scorporati dal calcolo della malattia e quindi non incideranno sul comporto.
Per quanto riguarda invece il tema delle agibilità sindacali, in particolare per lo svolgimento delle assemblee, abbiamo richiesto ad Abb di predisporre un sistema di comunicazione in remoto per i lavoratori in Smart Working, e di prevedere nei vari stabilimenti tutte le precauzioni organizzative affinché le assemblee sindacali possano essere svolte nel rispetto delle direttive sanitarie e di sicurezza.
Inoltre, abbiamo evidenziato all’azienda la necessità di discutere fin da subito sia a livello di Rsu che a livello di coordinamento, in linea con le intese sottoscritte in materia di Premio di Risultato, sulle ricadute sui premi in ragione dell’emergenza sanitaria. Questa emergenza sanitaria avrà ripercussioni sulle prospettive e sui risultati aziendali e, di conseguenza, inciderà sui prossimi obbiettivi aziendali. Essendo un fatto eccezionale, e come tale deve essere considerato, non può essere automaticamente scaricato sui premi dei lavoratori.
Infine, abbiamo sollevato nuovamente il problema dei lavoratori di Vittuone in cassa integrazione straordinaria e in attesa di una ricollocazione esterna e/o aziendale per i quali si devono trovare le modalità e le condizioni di ricollocazione a maggior ragione considerando che in alcuni stabilimenti, cosa positiva, si stanno prevedendo assunzioni e stabilizzazioni e che in alcuni casi si stanno effettuando straordinari.
La riunione di coordinamento è stata aggiornata al prossimo giovedì 26 maggio.
Coordinamento Fiom, Fiom, Uilm ABB
Fim, Fiom, Uilm nazionali