“Oggi abbiamo siglato con CNH Industrial un accordo sulle linee guida da adottare per contrastare il rischio di diffusione Covid-19 nelle fabbriche e negli uffici. Si tratta di un accordo avanzato e completo, con tutele nel complesso analoghe a quelle previste con FCA, con in più l’avvio di una sperimentazione a Bolzano di test sierologici su base volontaria”. Lo dichiara Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uilm resposnabile del settore automotive.
“Le misure contemplate – spiega il sindacalista della Uilm – sono analoghe a quelle concordate con FCA, quali ad esempio mantenimento delle distanze, concessione del lavoro agile, fornitura di mascherine e misurazione della temperatura a tutto il personale. In più è prevista la sperimentazione nello stabilimento di Bolzano di un test sierologico ai dipendenti che vorranno sottoporsi, ma l’iniziativa verrà approfondita a livello locale. Speriamo che tale sperimentazione possa dare esiti incoraggianti, poiché potrebbe indicare una ulteriore strada da percorrere nel prossimo futuro per contrastare efficacemente l’epidemia”.
“Con CNH Industrial, dopo FCA e Ferrari, le grandi società industriali controllate da Exor, in pratica le società ex Fiat, si dotano tutte di linee guida analitiche e avanzate per contrastare la diffusione della epidemia. L’accordo di oggi è un altro passo nello sforzo doveroso di coniugare sicurezza e lavoro in questo frangente così drammatico, giacché il blocco generalizzato non potrà durare all’infinito, mente purtroppo l’emergenza Covid-19 durerà a lungo”.
Ufficio stampa Uilm