Capgemini Italia: la trattativa prosegue

Nella giornata di giovedì 5 dicembre le Segreterie Nazionali FIM CISL, FIOM CGIL, UILM UIL, FISMIC CONFSAL ed il Coordinamento Nazionale Capgemini Italia hanno proseguito il confronto sui capitoli del CIA. La trattativa svolta ha consentito di trovare l’intesa su una serie di importanti temi che segnano un ulteriore passo in avanti nella definizione dell’accordo di secondo livello per le lavoratrici ed i lavoratori di CAPGEMINI ITALIA.

I capitoli conclusi riguardano il Personale Inquadrato al 7 livello e 8°Quadro, i Turni, la Reperibilità, Salute e Sicurezza, la Mobilità Urbana nella Città Metropolitana di Roma, l’Assistenza Sanitaria Integrativa ed i Gruppi Paritetici di Lavoro.

Tra i vari punti, vanno particolarmente sottolineati gli importanti risultati relativi ai lavoratori 7° ed 8°Quadro per i quali sarà riconosciuto, in via sperimentale per un anno, il recupero, nel rapporto uno ad uno, del lavoro svolto nelle giornate festive, domenicali e in orario notturno attraverso la maturazione di permessi retribuiti da poter utilizzare entro il mese successivo dalla prestazione che ne dà diritto.

Altrettanto importante è l’intervento sul tema della Reperibilità che, nella logica della tutela e del sostegno alla famiglia, consente l’esercizio della volontarietà in caso di prestazione richiesta in regime di reperibilità per alcune condizioni quali la gravidanza e sino ai tre anni di vita del bambino, famiglia monoparentale con figlio sino ai 12 anni, per i part time richiesti per bisogni di cura familiare, ed ai titolari di permessi ex L. 104/92. Oltre a questo è stato riconosciuto un migliore e specifico trattamento economico per l’indennità di reperibilità nella giornata di sabato.

Un particolare importante riguarda anche il tema della Salute e Sicurezza in relazione al quale l’intesa siglata prevede l’integrazione del diritto soggettivo alla formazione attraverso la definizione di 1 ora aggiuntiva di assemblea retribuita dedicata all’implementazione della cultura della sicurezza e l’adozione di comportamenti consapevoli e coerenti da parte di ognuno. Quest’ora aggiuntiva di assemblea sarà convocata dagli RLS e potrà vedere anche gli RSPP o altri soggetti esterni coinvolti in qualità di partecipanti e/o relatori.

Questi punti dell’intesa, che si aggiungono a quelli precedentemente siglati, diventeranno esigibili solo alla firma definitiva dell’accordo complessivo.

E’ stato affrontato anche il tema della Formazione relativamente al quale le parti hanno condiviso l’importanza che questa ricopre nel garantire all’azienda di rispondere alle sempre nuove esigenze tecnologiche che richiedono i mercati e consentire ai lavoratori di rimanere all’interno di processi di occupabilità e crescita professionale e di ruolo.

A tal fine abbiamo concordato la costituzione della Commissione Paritetica Nazionale del Gruppo Capgemini che avrà il compito di analizzare i fabbisogni formativi e definire i percorsi di formazione per tutti i lavoratori nell’insieme della formazione che sarà svolta in azienda a partire da quella finanziata da Fondimpresa o da altri soggetti istituzionali sino a quella autofinanziata.

Il prossimo incontro, previsto per le giornate del 12 e 13 dicembre, avrà come obiettivo la conclusione del capitolo sulla formazione e l’avvio degli ultimi capitoli relativi al Premio di Risultato ed al Welfare.

Segreterie Nazionali
 FIM-CISL FIOM-CGIL UILM-UIL FISMIC-CONFSAL