Electrolux, Ficco (Uilm): “300 milioni di investimenti attestano che abbiamo conseguito l’obiettivo di preservare gli stabilimenti italiani, ma restano difficoltà a Solaro”

 

“Dal quadro generale fornito oggi da Electrolux, emerge che il lavoro sindacale svolto dal 2014 a oggi, con dure lotte e accordi coraggiosi, è servito a salvare gli stabilimenti italiani, anche se purtroppo abbiamo ancora forti criticità nella fabbrica di Solaro”. Lo dichiara Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile dei settori auto e elettrodomestici, a margine dell’incontro al Ministero dello Sviluppo economico.

“Il volume imponente degli investimenti – spiega Ficco – attesta che la presenza in Italia si sta consolidando anche sul lungo periodo: gli investimenti complessivi in Italia nel triennio 2019-2021 supereranno i 300 milioni di euro, con 97,5 milioni nel 2019, 107,2 milioni nel 2020, cifra senza precedenti nel nostro Paese, e 99,3 milioni nel 2021”.

“Le criticità si concentrano purtroppo – puntualizza Ficco – nello stabilimento di Solaro in provincia di Milano, ma anche in questo sito proseguiranno gli investimenti per cercare il rilancio attraverso una nuova piattaforma di lavastoviglie, con una cifra nel triennio 2020-2022 di oltre 56 milioni di euro. Per Solaro dovremo chiedere una proroga degli ammortizzatori sociali sulla base della normativa che, un anno fa proprio su nostra richiesta, ha modificato il famigerato Jobs Act, consentendo di derogare ai termini draconiani inizialmente imposti per la concessione della cassa integrazione e della solidarietà”.

“Arrivati a questo punto – conclude Ficco – come sindacato dobbiamo non solo continuare a lavorare per la salvaguardia occupazionale, ma anche provare ad aprire una discussione per il rinnovo del contratto integrativo di gruppo, scaduto da troppo tempo”.