“L’amministrazione giudiziaria ci ha informato che ha posto in essere una serie di azioni necessarie ad evitare il fallimento e che la prossima settimana presenterà domanda di amministrazione straordinaria al Ministero dello Sviluppo economico”. Lo dichiara Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore auto, dopo l’incontro tenutosi al Ministero dello Sviluppo economico.
“Confidiamo che la domanda di amministrazione straordinaria – aggiunge Ficco – venga accettata, poiché oggi appare l’unico modo per scongiurare il fallimento e forse anche per assicurare la necessaria copertura di ammortizzatori sociali”.
“In attesa di un piano industriale credibile – conclude Ficco – per tutti gli stabilimenti italiani, dalla Sicilia al Piemonte, abbiamo avanzato una serie di richieste specifiche per alleviare la situazione. Più in particolare abbiamo chiesto al Ministero del Lavoro di accelerare al massimo la procedura per approvare la erogazione della cassa integrazione a Termini Imerese, che non viene più percepita dal mese di giugno. Inoltre continuiamo a insistere affinché si permetta ai lavoratori di Termini Imerese di poter beneficiare dell’anticipo pensionistico legato allo svolgimento dei lavori usuranti, dato che fino ad ora tale diritto è stato in concreto frustrato dalla richiesta di una documentazione impossibile da produrre. Infine abbiamo chiesto di avviare subito le operazioni necessarie per salvaguardare il futuro dei lavoratori degli stabilimenti di Atessa e di Tito Scalo, per cui non si può più temporeggiare in presenza di un potenziale acquirente. Abbiamo ricevuto risposte in linea di principio positive, ma dovremo verificare che nelle prossime settimane vengano adottati atti conseguenti”.
Ufficio Stampa Uilm