“Il prossimo incontro con Whirlpool, convocato per il giorno 11 luglio al Ministero dello Sviluppo economico, sarà molto importante, poiché finalmente si dovrebbe entrare nel merito della trattativa superando le mere dichiarazioni di principio. Speriamo vivamente che il Ministero usi questi giorni che ci separano dall’incontro per strutturare una proposta che favorisca la permanenza di Whirlpool a Napoli”. Lo afferma Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uilm responsabile dei settori auto e elettrodomestici.
“Abbiamo proposto – spiega Ficco – di rifinanziare la così detta decontribuzione dei contratti di solidarietà, misura che ci aiutò qualche anno fa a vincere una analoga durissima vertenza con Electrolux, e di ripristinare, in favore delle imprese che fanno investimenti per evitare licenziamenti e uscire dalla crisi, oneri di utilizzo degli ammortizzatori sociali più bassi, ad un livello pre Jobs Act. Sono misure che potenzialmente permetterebbero di compensare le perdite dichiarate da Whirlpool e quindi di avere il tempo e le risorse per rilanciare il segmento delle lavatrici e la fabbrica di Napoli. Il Ministro Di Maio ha accolto con favore le nostre idee, ma ora occorre che i tecnici del Ministero compiano un lavoro istruttorio preciso, per definire norme e coperture”.
“Così come è giusto – conclude Ficco – penalizzare le imprese che hanno un atteggiamento predatorio, è indispensabile quelle che investono per superare le difficoltà e conservare un comportamento socialmente responsabile. Naturalmente benefici fiscali e incentivi hanno un senso solo se servono a perseguire un effettivo rilancio”.
Ufficio Stampa Uilm