“Il fatto che la Commissione europea abbia accolto la domanda presentata da Francia e Germania sull’acquisizione di Stx da parte di Fincantieri ci preoccupa”. Lo dichiara il Segretario generale della Uilm, Rocco Palombella.
“L’Antitrust europeo non è nuovo alle prese di posizione contro le imprese italiane, lo abbiamo già visto per quanto riguarda Arcelor Mittal nella partita che ha portato all’acquisizione dell’Ilva e che ha costretto il gruppo franco-indiano a cedere alcuni impianti in Europa”.
“Ancora una volta – aggiunge Palombella – il rischio è quello di rallentare tutta l’operazione che doveva portare all’integrazione tra Fincantieri ed Stx. Tuttavia, ci auguriamo che quello della Commissione sia solo un atto dovuto, ci aspettiamo alla fine del percorso un giudizio positivo che incoraggi la fusione e non la ostacoli”.
Palombella conclude sottolineando come “le prese di posizione dell’Antitrust non tengono conto delle nuove tendenze dei mercati che sempre più tendono a favorire l’unione di grandi gruppi industriali, al fine di tutelarne l’intero settore e l’occupazione”.