Si è tenuto martedì 11 dicembre l’incontro con Exprivia richiesto dalle OO.SS. e le RSU per esaminare la polizza sanitaria che l’azienda applicherà per l’anno 2019.
Nel corso dell’incontro l’azienda ha comunicato alle organizzazioni sindacali ed alla RSU l’intenzione di riconfermare per il prossimo anno la polizza Previdir.
La Uilm in quella sede ha espresso all’azienda tutte le sue perplessità rimarcando di aver svolto tutti gli approfondimenti necessari paragonando le polizze presenti.
Siamo convinti infatti che Exprivia stia applicando ai propri dipendenti una polizza sanitaria sostanzialmente peggiore a parità di costo. Eccone i motivi:
Exprivia contribuirà per ogni dipendente con il costo base previsto da contratto nazionale, che è lo stesso costo del fondo Mètasalute.
Mètasalute è un fondo gestito dalle organizzazioni sindacali e datoriali, governato con criteri democratici, e con l’unico scopo di offrire ai lavoratori metalmeccanici la migliore assistenza sanitaria.
Al fondo Mètasalute contribuiscono e aderiscono un milione e seicentomila lavoratori, un numero di gran lunga superiore rispetto ai contribuenti di Previdir. Contributi che portano inevitabilmente a prestazioni migliori.
Pur riconoscendo il fatto che Previdir dà la possibilità di estendere gratuitamente l’assistenza sanitaria al coniuge (ma non al convivente) non fiscalmente a carico, ricordiamo che Mètasalute estende l’assistenza anche ai figli non fiscalmente a carico.
La UILM ha comparato le polizze prestazione per prestazione attraverso un documento di paragone sinottico che pubblicheremo nei prossimi giorni, e ricapitoliamo in sintesi nella seguente tabella:
| Mètasalute | Previdir | |
| Numero tipi prestazioni totali | 70 | 24 |
| Numero tipi prestazioni a massimale illimitato o con copertura del 100% (in rete) | 35 | 6 |
| Numero tipi prestazioni con franchigia (in rete) | 6 | 8 |
| Numero di protocolli prevenzione | 12 | 3 |
| Numero di tipi prestazioni non coperte tra quelle coperte dall’altra polizza | 2 | 41 |
La UILM contesta quindi il comportamento dell’azienda che come ogni anno comunica ai dipendenti la sua iscrizione a Previdir e propone per l’anno successivo una disponibilità a nostro avviso poco credibile ad approfondire la tematica.
Sulla base della tabella sinottica comparativa tra le due polizze, infatti, questo ulteriore rinvio di un anno per esaminare meglio non si capisce cosa è solo una perdita di tempo inutile, anzi dannosa per la gran parte dei lavoratori.
UILM Nazionale
14 dicembre 2018